Carissima “zia Zara”,
Il 30 novembre 2001, quando venne fondato il Coro Citavi per iniziativa della Provincia Autonoma di Trento, un gruppo di 11 cantanti del Coro Valbronzale, di Ospedaletto, Trento, guidati dal maestro Riccardo Baldi, abbracciò i nuovi cantori del Coro Citavi, residenti a Rio do Oeste, Laurentino, Rio do Sul, Taió e Salete. Tra questi fondatori c’erano Nelson Girardi e sua moglie Zara Bonfim Metring Girardi, entrambi di grande memoria. In quel momento, cara Zara, sei stata scelta da Riccardo Baldi per guidare il nuovo coro di Montagna che nasce sulle montagne dell’Alta Vale dell’Itajaí con lo scopo di integrare tutti gli immigranti trentini.
Essere il primo direttore del Coro Citavi è stata certamente un’iniziativa coraggiosa e faticosa, ma tu, con l’esperienza avuta nel Magistero, e con le conoscenze musicali acquisite nel corso della tua vita, hai svolto un ruolo brillante e con maestosità di una regina della musica al comando dei cantori uomini del Coro Citavi che presto brillarono di belle voci in tutti i Cantoni dello Stato di Santa Catarina, nelle due tournée in Argentina, e nelle due importante visite in Italia, che ha culminato con una messa in italiano cantata nella Basilica di San Pietro, nella Roma Eterna.
Cara “zia Zara”, ci hai lasciato un anno prima che si compissero le Feste d’Argento del Coro Citavi, di cui sei stata una delle fondatrice, sei membro onorario e nostro eterno direttore d’orchestra e, pertanto, “zia Zara”, come ti chiamavamo affettuosamente, no potevamo fare a meno di renderti l’ultimo omaggio postumo.
Sei partita al suono delle belle voci del Coro Citavi, alla presenza della gente di Rio do Oeste che ti ha accolto come uno dei pilastri più importanti della cultura locale e alle manifestazioni degli amici italiani che hanno fatto parte e abbraciato il Coro Citavi, come Riccardo Baldi, Ezio Brandalise, Stefano Brichetti, Antonella Giordani, Armando Maistri, Celestino Fontana, Davide Minati, Nello Marzolli, Raffaelle Giovanazzi, Paolo Bergamo, Mauro Veronês, Bruno Cattoni e Andrea Ferrari, tra gli altri.
Segue il viaggio eterno, maestrina Zara, perché sei stata accolta da “Dio del Cielo, Signore delle Cime” e noi, allievi del tuo coro, “ti preghiamo su nel paradiso, lasciala andare su per le montagne”, e nostra madre del cielo, “Santa Maria, Signora della Neve, copri col bianco soffice mantello”, per tutta l’eternità, la nostra cara “zia Zara”, perché sappiamo che con l’aiuto delle benedizioni divine e della tua mano angelica di maestrina, il Coro Citavi farà riecheggiare per sempre le sue voci dolci sulle montagne di tutto il mondo.
Rio do Oeste, 03 febbraio 2025 – Omaggio dei coristi del Coro Citavi